L’assessore Gulinelli: “Grazie al direttore Gubitosi per l’opportunità. Ragazzi, fate tesoro di questa esperienza”
Victoria Cino, allieva del Centro Preformazione Attoriale (CPA), sta per partire per il Giffoni Film Festival. Lei, insieme ad altri otto studenti della Scuola d'Arte Cinematografica "Florestano Vancini" di Ferrara, parteciperà alla 52esima edizione della manifestazione che si terrà dal 21 al 30 luglio.
“Conosco il festival e ho molte aspettative. Sono sicura – dice - che sarà un’esperienza significativa, sia a livello di formazione sia a livello umano. Amo il teatro e, più in generale, la recitazione. Non vedo l’ora di incontrare ragazze e ragazzi della mia età con interessi comuni e stringere nuove amicizie”. Victoria ha 15 anni, ama la recitazione e il teatro fin dall’infanzia, e a settembre inizierà il terzo anno del CPA. “Vivo a Bologna ma solo qui ho trovato una scuola di questo tipo, pensata appositamente per gli adolescenti. Sono contenta del percorso che sto facendo”.
Il ponte tra Ferrara e Giffoni rappresenta una delle arterie della filiera creativa Ferrara La Città del Cinema. Da oltre dieci anni Stefano Muroni, fondatore di quest’ultima, è uno dei presentatori ufficiali del festival e Claudio Gubitosi, ideatore e direttore dell’evento, fin dalle origini ha salutato con favore questa nuova realtà nascente. “Ferrara La Città del Cinema sposa i valori universali promossi dal Giffoni, film festival che da oltre cinquant’anni regala uno spettacolo unico al mondo animato da giovani. Ferrara, con la Scuola Vancini e l’amministrazione comunale, inserisce i suoi giovani all’interno di questa dimensione, condividendo con essa non solo il valore culturale della settima arte ma anche lo sguardo di speranza, ottimismo e fiducia che dobbiamo offrire ai nostri giovani che rappresentano il vero cuore di ogni sfida”.
Ad affermarlo è Marco Gulinelli, assessore alla cultura del Comune di Ferrara, che poi aggiunge: “Saremo sempre vicini ai giovani nel segno di un sodalizio che si rinnova con il Giffoni Film Festival e con il suo direttore e fondatore Claudio Gubitosi che ringrazio. Auguro ai ragazzi di fare tesoro di questa esperienza, di confrontarsi con altri giovani, con registi e operatori del settore per quella che è una grande occasione educativa per lavorare da protagonisti nel mondo del cinema”.