Ferrara La Città del Cinema tra formazione, produzioni e giovani talenti

La filiera creativa tra presente e futuro

Ferrara La Città del Cinema è la filiera creativa ideata e presieduta da Stefano Muroni, attore e produttore, che dopo il diploma in recitazione al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma ha scelto di tornare nella sua terra d’origine per creare qualcosa di unico: un universo formativo pensato per adolescenti e giovani che si affacciano al mondo del teatro e del cinema. Andiamo con ordine e scopriamo i tasselli che compongono questa filiera creativa che è unica nel suo genere.

LE SCUOLE

Il Centro Preformazione Attoriale (CPA) è un percorso formativo pensato appositamente per gli adolescenti. Le allieve e gli allievi hanno un’età compresa tra i 14 e i 19 anni, la scuola dura tre anni e le ore di lezione sono quattro a settimana. Il CPA ha l’obiettivo di fornire ai giovanissimi la corretta grammatica espressiva per esprimere il loro talento attraverso la scena. Per la sua unicità questa realtà ha ricevuto l’appoggio culturale da parte del Centro Sperimentale di Cinematografia - Scuola Nazionale di Cinema di Roma - diretta da Giancarlo Giannini; è in collaborazione con il Giffoni Film Festival, è cofinanziato dal Comune di Ferrara ed è in partenariato con scuole e festival di teatro e di cinema di tutto il mondo. Il direttore artistico del CPA è Massimo Malucelli, attore, regista e docente specializzato nella Commedia dell’Arte e nell’applicazione dei suoi canoni nel linguaggio contemporaneo.

La Scuola d’Arte Cinematografica Florestano Vancini, a quattro anni dalla sua fondazione, conta 160 allievi provenienti da tutta Italia ed è la Scuola di cinema che cresce di più a livello nazionale. Al percorso di studi si accede dopo aver superato una fase di selezioni. La durata dei corsi è triennale e per proseguire nel percorso è necessario sostenere (e superare) una serie di esami che gli allievi dovranno sostenere nel corso dell’anno. Sul finire del terzo anno gli studenti si dovranno concentrare sul cortometraggio di diploma, un lavoro professionalmente ed emotivamente convincente a chiusura dei tre anni di alta formazione. I corsi sono quattro (recitazione, regia, sceneggiatura, montaggio e post-produzione) e durante il cammino gli allievi saranno portati a collaborare tra loro, sia per quanto riguarda semplici esercitazioni sia per quanto riguarda la realizzazione degli elaborati finali. Il direttore artistico della Vancini è Alessio Di Clemente, attore già docente al Csc di Roma, è anche il titolare della cattedra di acting.

FESTIVAL E SCAMBI

Nel corso del triennio gli allievi, sia del CPA sia della Vancini, possono partecipare a festival internazionali e a viaggi studio. Questo è possibile grazie alle partnership costruite nel corso degli anni, alle borse di studio che periodicamente vengono messe a disposizione di ragazze e ragazzi e ai partner che credono e supportano la mission culturale della realtà ferrarese. Gli allievi, infatti, hanno la possibilità di partecipare a festival internazionali del calibro di Giffoni, Venezia, Roma, Cannes e Berlino per vedere da vicino i protagonisti del mondo del cinema e di partecipare a corsi e scambi formativi con scuole situate in altri Paesi. Tra queste non si possono non citare la National Theatre of Greece di Atene, Theatre of Arts Hollywood Acting School di Los Angeles e la Warsaw Film School di Varsavia.

CAMPUS ESTIVO

Oltre alla formazione in periodo curriculare (ottobre-giugno) sul territorio ferrarese si svolge anche la Tenda Summer School, campus internazionale di Commedia dell’Arte che dal 2015 si svolge a Villa La Mensa, delizia estense situata in un paesino immerso nelle campagne ferraresi alle porte di Copparo. Per una settimana ragazze e ragazzi tra i 14 e i 24 anni, provenienti dall’Italia e dall’estero, si incontrano tra le mura di questo complesso rinascimentale per studiare teatro insieme a quattro differenti insegnanti e vivere un’esperienza che, probabilmente, porteranno nel cuore per sempre. La Tenda Summer School è nata con l’obbiettivo di fornire grammatiche, tecniche ed approfondimenti per rivitalizzare la scena contemporanea e la professionalità dei giovani attori. Propone seminari intensivi a carattere laboratoriale, sette ore al giorno per sei giorni, nei quali fare un’esperienza creativa e professionalizzante che prepari ad affrontare la dimensione del palcoscenico. Vista l’alta partecipazione di giovani dall’estero le lezioni si svolgono sia in italiano sia in inglese.

AGENZIA E PRODUZIONE

Gli allievi più meritevoli possono contare anche sulla Vancini Talent, agenzia che rappresenta i giovani talenti della Scuola, e su Controluce, società di produzione fondata da Stefano Muroni e Valeria Luzi. In pochi anni Controluce ha già sviluppato collaborazioni importanti (Ministero della cultura, Rai e Sky) e, tra i vari lavori, ha prodotto “Oltre la bufera”, film dedicato alla figura di don Giovanni Minzoni (attualmente visibile su Raiplay) e “Il soldato senza nome”, lungometraggio diretto da Claudio Ripalti prossimamente in uscita. In entrambi i film sono stati impegnati anche allievi della Vancini. Nel corso degli anni studentesse e studenti sono stati selezionati anche per altre produzioni, ultimo in ordine di tempo è Francesco Morelli che ha partecipato a “Vivere non è un gioco da ragazzi” con Claudio Bisio. Nel 2022 Lidia Disclafani, allieva del CPA, è stata tra i protagonisti di “Fosca Innocenti”, fiction con Vanessa Incontrada in onda su Canale 5. Un altro esempio poi è quello di Nicola Branchini, giovane attore ferrarese che nel 2021 è stato tra i protagonisti de “Il mostro della cripta”, film di Daniele Misischia prodotto dai Manetti Bros. e sostenuto dall’Emilia-Romagna Film Commission.