IL SOLDATO SENZA VOLTO
terminate le riprese del nuovo film di Claudio Ripalti

Sono terminate le riprese de “Il soldato senza nome”, opera seconda di Claudio Ripalti (“La banda Grossi”), prodotto da Controluce e Valeria Luzi. Il film, girato in sei settimane tra Reggio Emilia, Ferrara e Copparo, racconta la storia di Ferruccio Mambrin, soldato semplice che durante la Prima Guerra Mondiale fugge dalle retrovie e si finge pazzo pur di salvarsi dal fronte. Una storia ispirata a fatti realmente accaduti e che accende un faro sul primo ospedale militare neurologico d'Europa, situato proprio a Ferrara.

Il lungometraggio, che vede Stefano Muroni indossare i panni del protagonista, è sostenuto dal Ministero, dalla Regione tramite l'Emilia Romagna Film Commission e dal Comune di Ferrara. “La storia – aveva detto il protagonista – affronta argomenti di estrema attualità. Disturbi psichici, disagi psicologici e guerra sono elementi centrali in questa vicenda che è ambientata a Ferrara ma che parla all'Europa”.

A pochi giorni dall'ultimo ciak è già iniziata la fase di post produzione. Nelle prossime settimane, infatti, si lavorerà al montaggio dell'opera. Nel cast artistico e tecnico de “Il soldato senza nome”, figurano anche allievi ed ex allievi della Scuola d'Arte Cinematografica Florestano Vancini di Ferrara e del Centro Preformazione Attoriale (CPA), un modo per avvicinare studentesse e studenti al mondo del cinema in maniera concreta. “Ferrara La Città del Cinema è una filiera creativa a 360 gradi, un percorso – spiega il fondatore e presidente Muroni – nato con l'obiettivo di creare formazione e occupazione sul territorio”.

Nel corso delle settimane il set è stato accolto in maniera positiva nelle varie città. L'attenzione da parte dei media non è mancata e attraverso tv, giornali e testate online il percorso è stato documentato e raccontato sia nel Reggiano sia nel Ferrarese. Location ideale, per molti giorni, è stata Villa La Mensa a Sabbioncello San Vittore (Copparo), già sede durante l'estate del Tenda Summer School, campus internazionale di Commedia dell'Arte che da anni coinvolge ragazze e ragazzi dall'Italia e dall'estero.

Infine, il 23 novembre a Ferrara si è tenuta l'inaugurazione dell'anno accademico 2022/2023 della Scuola Vancini e del CPA. Dopo i saluti istituzionali, per il Comune ha parlato Marco Gulinelli, assessore alla cultura e fermo sostenitore della filiera creativa, la parola è passata a Alessio Di Clemente e Massimo Malucelli, direttori artistici delle due scuole.